Prepararsi al lutto dell’animale domestico
Forse è un bene, non pensarci. Eppure, dedicare uno spazio di riflessione al come prepararsi all’ultimo saluto del tuo animale, soprattutto se è malato terminale, è importante. Il privilegio di conoscere il tempo della fine non è un privilegio garantito a tutti i proprietari di animali. Si tratta di privilegio perché privilegia lo spazio della consapevolezza, del sentire, del salutarsi, del dirsi le cose importanti, quelle che, se taciute, diventano colpe, accuse, tradimenti. Diventano “demoni” che non se ne vanno più e che rinascono ogni qualvolta qualcosa di simile accade ancora.
Il ciclo dell’esperienza condivisa
Lascia che mi presenti, però, prima di aiutarti a scegliere come prepararti all’ultimo saluto del tuo cane, gatto o altro pet. Mi chiamo Carolina Venturini, sono animal coach ad ispirazione gestaltica. Aiuto i proprietari di animali d’affezione a gestire l’emotività nel fine vita del loro pet e a rinascere dall’esperienza del lutto.Come coach ad ispirazione gestaltica, lavoro sui cicli delle esperienze e, dando valore alla ciclicità del vissuto, oggi ti propongo di riflettere sulle fasi conclusive. Il lutto è la parte terminale della tua esperienza di vita con il tuo animale. Il momento che viene subito prima, e cioè quello dell’ultimo saluto, è un momento cruciale nel “cerchio di chiusura” perché ti porta in contatto pieno e profondo con l’essenza dell’amore che hai condiviso. Proprio per questo è fondamentale la tua autorizzazione a viverlo. Privati o tenerti a distanza dal tempo del saluto significa privarti dell’opportunità di vivere amore, riceverlo, darlo e condividerlo nel più pieno e profondo senso del vostro esistere, tuo e del tuo pet.
Come prepararsi all’ultimo saluto del tuo animale
Ogni persona ha le sue modalità, ma puoi vedere questo momento come un rito. Come tale, quindi come rituale del lasciar andare chi si ha tanto amato, puoi sentire, dentro di te, quali emozioni si muovono. Puoi chiederti e restare in ascolto rispetto alle modalità di comportamento che sono più oneste con il significato profondo del vostro legame. Chi è stato il tuo animale per te? Come non lo vuoi perdere? Sei davvero sicur@ di non volergli dire o dare nulla? Davvero il tuo animale non ha bisogno di un ultimo gesto o momento contemplativo, privato, con te? Quanto vuoi ricevere l’ultimo saluto del tuo animale? Quanto hai paura delle emozioni che potresti provare sapendo che i suoi gesti sono un addio? Queste, nel coaching ad ispirazione gestaltica, sono domande attivanti. Non c’è una risposta giusta o sbagliata. Esiste solo la risposta che risuona in te, nelle tue corde più sensibili, vere e profonde.
Come chiudere il cerchio con il tuo animale
Veder morire il proprio animale è un’esperienza indimenticabile. Resterà per sempre dentro di te, anche se andrai avanti. Ma resterà anche se non sei presente, anche se ti rifiuti di stargli accanto o se deleghi a terzi la gestione della sua salma o delle sue ceneri. La cosa importante da sapere, in questa fase dell’esperienza, è che la tua consapevolezza di come stai agendo ti apre le porte verso il perdono, la rinascita, l’accettazione e il lasciar andare. Lasciar andare è duro per molte persone. Per altri, è più facile. Dipende dalla cifra del legame condiviso con l’animale e da molte altre caratteristiche relazionali della persona. Il coaching ad ispirazione gestaltica, non essendo una terapia, non affronta mai i temi dell’attaccamento da un punto di visto psicologico o patologico. Lavora, però, sul potenziale e sul talento e come queste due opportunità diventano, nel qui e ora, per la persona, una via per la consapevolezza, la scelta. Il talento nel lutto è una strada ampia per elaborare emozioni, pensieri, vissuti e sentimenti, dando una forma creativa, non per forza artistica, ma vibrante di senso e significato. Il potenziale della persona è l’evoluzione nella propria crescita personale. Ognuno di noi ha un suo tempo e un suo modo per percorrere questa strada. Ciò che conta non è l’obiettivo di dimenticare o stare bene dopo la morte del tuo animale ma chi diventi attraversando a pieno l’esperienza.
Ti auguro la fiducia necessaria per credere che ci siano dei doni per te, ad attenderti, una volta salutato il tuo animale all’imboccatura del Ponte dell’Arcobaleno.
Carolina Venturini Animal Coach http://www.carolinaventurini.it
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